Considerato che il COVID-19 rappresenta un rischio biologico generico, per il quale occorre adottare misure che seguano la logica della precauzione, rilevata la priorità della attività didattica in presenza, la scuola, in conformità alle recenti disposizioni legislative e normative (Nota Ministeriale 1998 del 19 agosto 2022), adotta tutte le misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del COVID-19 negli ambienti di lavoro, disciplinando con il presente protocollo tutte le misure di sicurezza che devono essere adottate dai propri dipendenti, dagli alunni e dai terzi che accedono abitualmente o occasionalmente negli ambienti di lavoro (genitori, visitatori, corrieri, manutentori, ecc.).
Obiettivo del presente protocollo è rendere l’istituto un luogo sicuro in cui docenti, personale ATA, alunni possano svolgere in sicurezza le attività, al fine di garantire la continuità scolastica in presenza e di prevedere il minimo impatto delle misure di mitigazione sulle attività scolastiche. A tal riguardo, vengono forniti tutti gli accorgimenti necessari che devono essere adottati per contrastare la diffusione del COVID-19.
Sebbene le misure indicate facciano riferimento alla prevenzione delle infezioni da SARS-CoV-2, gli interventi descritti nei paragrafi seguenti rappresentano uno strumento utile per prevenire anche altre malattie infettive, ad esempio le infezioni da virus influenzale, e per sostenere quindi la disponibilità̀ di ambienti di apprendimento sani e sicuri.
• D.M. 26 giugno 2020, n. 39, che ha adottato il “Piano Scuola 2020-2021 – Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione”;
• D.M. 6 agosto 2021, n. 257, che ha adottato il “Piano Scuola 2021-2022 – Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative nelle istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione”;
• “Protocollo d’Intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione del Covid 19 (a.s. 2021/2022)”, sottoscritto dal Ministero dell’Istruzione e dalle Organizzazioni sindacali in data 14/08/2021;
• Decreto ministeriale 31 marzo 2022, n. 82, con il quale è stato adottato il “Piano per la prosecuzione, nell’anno scolastico 2021-2022, delle attività scolastiche, educative e formative nelle istituzioni del sistema nazionale di istruzione a seguito della cessazione dello stato di emergenza”;
• “Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro” del 30 giugno 2022;
• ISS – Ministero della Salute – Ministero dell’Istruzione – Conferenza delle regioni e delle province autonome, “Indicazioni strategiche ad interim per preparedness e readiness ai fini di mitigazione delle infezioni da SARS-CoV-2 in ambito scolastico (a.s. 2022 -2023)”, versione 5 agosto 2022
• ISS – Ministero della Salute – Ministero dell’Istruzione – Conferenza delle regioni e delle province autonome, “Indicazioni strategiche ad interim per preparedness e readiness ai fini di mitigazione delle infezioni da SARS-CoV-2 nell’ambito dei servizi educativi per l’infanzia gestiti dagli Enti locali, da altri enti pubblici e dai privati, e delle scuole dell’infanzia statali e paritarie a gestione pubblica o privata per l’anno scolastico 2022 -2023”, versione 11 agosto 2022
• Nota Ministero dell’Istruzione 19 agosto 2022, n. 1998.
Tramite il presente documento, il personale scolastico è informato sul rispetto delle prescrizioni previste dalla normativa vigente in materia di prevenzione e contrasto della diffusione del Covid – 19*.
Il presente Protocollo, infatti, è finalizzato a pubblicizzare alle famiglie, agli studenti interessati e ai lavoratori della scuola le procedure di contenimento del rischio di contagio adottate dall’ICS Bonvesin de la Riva di Legnano.
L’Istituto scolastico deve restare un luogo sicuro. Per mantenere questa condizione, i comportamenti del personale dipendente e dei terzi devono uniformarsi alle disposizioni del presente Protocollo.
Le disposizioni contenute nel presente Protocollo e le corrette modalità di comportamento, di seguito meglio identificate, sono portate a conoscenza di tutti coloro (personale dipendente, terzi, alunni, fornitori, lavoratori autonomi, etc.) che facciano ingresso all’interno del plesso scolastico (anche occasionalmente) mediante:
• Pubblicazione sul sito
• Invio a mezzo e-mail al personale dipendente
• Affissione del documento, di cartelli o segnaletica informativa nelle aree comuni e nelle bacheche.
* Il rispetto di tali prescrizioni, ivi inclusi le linee guida e i protocolli di cui al comma 3 dell'art. 1 del decreto-legge n. 111/2021, nonché i protocolli richiamati dall’art. 29 bis del decreto legge n. 23 del 2020, rende adempiuti gli obblighi di cui all'art. 2087 del codice civile. Di conseguenza, l’applicazione nelle istituzioni scolastiche delle prescrizioni contenute nel presente protocollo, condiviso con le organizzazioni sindacali, determina per tutto il personale scolastico, chiamato all’attuazione delle misure sulla prevenzione e sicurezza Covid-19, il regime probatorio di imputazione della responsabilità di cui all’art. 29-bis del decreto-legge n. 23/2020, così come previsto dalla normativa vigente.
4.1 Precondizione per la permanenza a scuola degli studenti e di tutto il personale
• La permanenza a scuola è consentita solo in assenza di sintomatologia compatibile con COVID-19, di sintomi febbrili e in assenza di test diagnostico per la ricerca di SARS-CoV-2 positivo.
• Le famiglie non devono condurre a scuola gli alunni in presenza delle suddette condizioni.
Scuola dell’Infanzia
• I bambini con sintomi respiratori di lieve entità ed in buone condizioni generali che non presentano febbre, frequentano in presenza, prevedendo igiene delle mani ed etichetta respiratoria.
Scuola Primaria e Scuola secondaria di I grado
• Gli studenti con sintomi respiratori di lieve entità ed in buone condizioni generali che non presentano febbre, frequentano in presenza, prevedendo l’utilizzo di mascherine chirurgiche/FFP2 fino a risoluzione dei sintomi, igiene delle mani, etichetta respiratoria.
Si ricorda che, soprattutto nei bambini, la sola rinorrea (raffreddore) è condizione frequente e non può essere sempre motivo in sé di non frequenza o allontanamento dalla scuola in assenza di febbre.
Le infezioni respiratorie sono comuni in età scolare, soprattutto durante i mesi invernali. La sintomatologia può essere causata da diversi agenti eziologici, ma nella maggior parte dei casi si tratta di infezioni di grado lieve. Limitare l’accesso nel setting scolastico ai soggetti sintomatici riduce il rischio di trasmissione durante la fase infettiva.
Rimangono differenziati l’ingresso e l’uscita degli studenti sia attraverso uno scaglionamento orario sia rendendo disponibili tutte le vie di accesso, compatibilmente con le caratteristiche strutturali e di sicurezza dell’edificio scolastico, al fine di differenziare e ridurre il carico e il rischio di assembramento.
4.2 Disposizioni relative all'igiene personale
• L’igiene personale, eseguita correttamente, è un elemento decisivo al fine di contribuire alla riduzione della diffusione del virus. Occorre pertanto praticare frequentemente l’igiene delle mani tramite detergenti per le mani, accessibili a tutti i lavoratori, agli alunni e ai terzi anche grazie a specifici dispenser, collocati in punti facilmente individuabili da apposita cartellonistica all’interno della sede scolastica. È raccomandata la frequente pulizia delle mani con acqua e sapone, nella modalità indicata all'interno dei bagni e come indicato dal Ministero della Salute.
• È necessario praticare, quando occorra, l’etichetta respiratoria (al fine di evitare la dispersione di virus attraverso droplets, proteggere la bocca e il naso durante starnuti o colpi di tosse utilizzando fazzoletti di carta o, in mancanza di altro, usando la manica del proprio abito e smaltire il fazzoletto di carta in un portarifiuti immediatamente dopo l’utilizzo).
• Sono raccomandati ulteriori comportamenti corretti sul piano dell'igiene personale:
• evitare abbracci e strette di mano;
• non toccarsi occhi, naso, bocca con le mani;
• evitare l'uso promiscuo di telefoni, tastiere di pc, mouse ed altre attrezzature personali, nonché di bicchieri e borracce;
• approfittare delle pause dal lavoro al computer per lavarsi e disinfettarsi le mani;
• lavarsi le mani prima e dopo la consumazione di cibi e bevande;
• evitare qualunque forma di promiscuità di specifici indumenti da lavoro (gli stessi devono essere riposti nel proprio stipetto o armadio);
• mantenere le postazioni di lavoro assegnate in modo da poter rispettare la distanza di sicurezza tra gli operatori di 1 metro negli uffici condivisi;
• evitare di spostarsi dalla propria stanza per recarsi in quella di altri colleghi, se non per ragioni di servizio, privilegiando i contatti telefonici interni;
• evitare aggregazioni di diverse persone in occasione di brevi pause durante il lavoro;
• smaltire mascherine, guanti, carta utilizzata per pulizia, fazzoletti, salviette negli appositi contenitori predisposti.
In tutti i plessi sono disponibili prodotti igienizzanti (dispenser di soluzione idroalcolica) o a base di altri principi attivi per l’igiene delle mani per gli studenti e per il personale della scuola, in più punti dell’edificio scolastico e, in particolare, in ciascuna aula per l’igiene delle mani all’ingresso in classe. Si deve favorire comunque in via prioritaria il lavaggio delle mani con acqua e sapone neutro, presente in tutti i bagni.
La dismissione dei dispositivi di protezione individuale non più utilizzabili dovranno essere gettati in appositi contenitori, presenti nei corridoi, e smaltiti secondo le modalità previste dalla normativa vigente.
4.3 Utilizzo di dispositivi di protezione respiratoria
Per l’anno scolastico 2022-23 non è previsto l’obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo chirurgico o di maggiore efficacia protettiva.
L’utilizzo di dispositivi di protezione respiratoria (FFP2) è prescritto per il personale scolastico e gli alunni che sono a rischio di sviluppare forme severe di COVID-19.
4.4 Disposizioni relative all'aerazione degli spazi
È necessario garantire un buon ricambio dell’aria in tutti gli ambienti e aule scolastiche attraverso un costante e continuo ingresso di aria esterna outdoor.
In linea generale, è opportuno mantenere, per quanto possibile, un costante e continuo ingresso di aria esterna outdoor all’interno degli ambienti e delle aule scolastiche (Protocollo MI - Organizzazioni sindacali 14 agosto 2021, pag. 16; Nota ministeriale 1998/2022, pag. 2), come da indicazioni già previste da Circolare n. 152 del 12 gennaio 2021.
4.5 Sanificazione ordinaria e straordinaria
Al fine di ridurre la trasmissione del virus, è necessario assicurare la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica di tutti gli ambienti e delle aree comuni e di svago, attraverso l’osservanza di un cronoprogramma definito.
È garantita la pulizia, a fine turno, e la sanificazione periodica delle postazioni di lavoro, di tastiere, schermi touch e mouse con adeguati detergenti, sia negli uffici che nelle aule, anche con riferimento alle attrezzature di lavoro di uso promiscuo. Le attività previste vengono effettuate secondo le indicazioni del Rapporto ISS COVID-19 n. 12/2021, “Raccomandazioni ad interim sulla sanificazione di strutture non sanitarie nell’attuale emergenza COVID-19: ambienti/superfici. Aggiornamento del Rapporto ISS COVID-19 n. 25/2020. Versione del 20 maggio 2021” e vanno documentate attraverso un registro regolarmente aggiornato.
Per la Scuola dell’Infanzia, è prevista la sanificazione ordinaria (periodica) di ambienti, superfici, arredi, oggetti d’uso e giochi.
Nel caso di presenza di uno o più casi confermati COVID-19 all’interno dei locali scolastici, si procede alla pulizia e sanificazione STRAORDINARIA e TEMPESTIVA dei medesimi, secondo le indicazioni del suddetto Rapporto IIS e le disposizioni della circolare del Ministero della salute n. 5443 del 22 febbraio 2020, nonché alla loro ventilazione.
Per la pulizia giornaliera e l’igienizzazione periodica di tutti gli ambienti di natura non sanitaria si rimanda allo specifico Protocollo e alla Circolare del Ministero della Salute del 22 maggio 2020.
4.6 Strumenti per la gestione dei casi sospetti/confermati e contatti
Al fine di ridurre la trasmissione del virus, si procederà come segue:
• Gestione studente sintomatico (casi sospetti)
• Qualora – ad un eventuale controllo effettuato durante lo svolgimento dell’attività scolastica – un alunno (anche della Scuola dell’Infanzia) si trovasse con una temperatura corporea superiore a 37.5° gradi o in presenza di sintomi indicativi di infezione da SARS-CoV-2, questi sarà momentaneamente isolato e fornito di mascherina FFP2 ove non ne fosse già dotato (ad eccezione dei bambini della Scuola dell’Infanzia), non dovrà recarsi al Pronto Soccorso ma sarà ospitato nella stanza dedicata o nell’area di isolamento sotto la sorveglianza dei collaboratori scolastici. I docenti dovranno contattare nel più breve tempo possibile il referente Covid della scuola e i genitori. Il soggetto interessato raggiungerà la propria abitazione e seguirà le indicazioni del MMG/PLS, opportunamente informato.
• Gestione persona sintomatica (casi sospetti)
• Qualora – ad un eventuale controllo effettuato durante lo svolgimento dell’attività lavorativa – un lavoratore si trovasse con una temperatura corporea superiore a 37.5° gradi o in presenza di sintomi indicativi di infezione da SARS-CoV-2, questi sarà momentaneamente isolato e fornito di mascherina FFP2 ove non ne fosse già dotato, non dovrà recarsi al Pronto Soccorso ma si recherà in un ambiente appositamente dedicato e dovrà contattare nel più breve tempo possibile il proprio medico curante e seguire le sue indicazioni. Sarà altresì informato anche il referente Covid della scuola.
• Gestione studenti / lavoratori contatti stretti (Ved. Circolare MI 1998/2022, pag. 6)
• Il decreto-legge n. 24/2022, in modifica dell’articolo 3, decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, è intervenuto in ordine alla gestione dei casi di positività alla SARS-CoV-2, prevedendo che a decorrere dal 1° aprile 2022 e fino alla fine dell’anno scolastico 2021-2022, nel sistema educativo, scolastico e formativo, ivi compresi le scuole paritarie e quelle non paritarie, nonché nei centri provinciali per l'istruzione degli adulti:
• la presenza di casi di positività non interrompe in alcun caso lo svolgimento della didattica in presenza, né preclude la possibilità di svolgere uscite didattiche e viaggi di istruzione, compresa la partecipazione a manifestazioni sportive;
• al personale scolastico si applica sempre il regime di auto-sorveglianza;
• nelle istituzioni del sistema integrato di educazione e d'istruzione di cui al decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, in presenza di un numero di contagi pari o superiore a quattro, docenti, educatori e bambini di età superiore ai sei anni utilizzano i dispositivi di protezione delle vie respiratorie FFP2 per dieci giorni dall’ultimo contatto con un soggetto positivo. Alla prima comparsa di sintomi, è prescritta l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare o di un test antigenico auto- somministrato da ripetersi, se i sintomi persistono, al quinto giorno;
• negli altri ordini di scuola, in presenza di un numero di contagi pari o superiore a quattro, per docenti e alunni di età superiore ai sei anni è prescritto l’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 per 10 giorni dalla data dell’ultimo contatto con un soggetto positivo. Anche in questo caso, alla prima comparsa di sintomi, è prescritta l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare o di un test antigenico auto-somministrato da ripetersi, se i sintomi persistono, al quinto giorno;
• in ogni ordine di scuola, in presenza di un numero di contagi in classe inferiore a quattro resta l’ordinario obbligo di utilizzo di dispositivo di protezione di tipo chirurgico o di maggiore efficacia protettiva per docenti, educatori e alunni di età superiore a sei anni.
• Rientro a scuola degli studenti / lavoratori negativizzati
• Per il rientro a scuola è necessario l’esito negativo del test al termine dell’isolamento previsto
• Per i lavoratori, qualora l’autorità sanitaria competente disponga misure aggiuntive specifiche, il datore di lavoro fornirà la massima collaborazione, anche attraverso il medico competente.
Si attendono disposizioni per l’a.s. 2022-23.
Sono di seguito individuate ulteriori misure di prevenzione da attivare, ove occorra, su disposizioni delle autorità sanitarie, in relazione a cambiamenti del quadro epidemiologico.
5.1 Distanziamento di almeno un metro
Sulla base di una eventuale esigenza di instaurare misure di controllo della circolazione virale, al fine di ridurre la possibilità di contagio nel caso di alunno asintomatico, ove le condizioni lo consentano è previsto il distanziamento di almeno un metro sia per gli studenti che per il personale scolastico
5.2 Precauzioni nei momenti a rischio di aggregazione
È prevista, negli spazi comuni, aree di ricreazione, corridoi, la presenza di percorsi che garantiscano il distanziamento di almeno un metro, limitando gli assembramenti. Laddove possibile, sono privilegiate le attività all’aperto.
5.3 Aumento frequenza sanificazione periodica
È prevista la sanificazione almeno settimanale di tutti gli ambienti e delle aree comuni e di svago, nonché delle postazioni di lavoro, di tastiere, schermi touch e mouse con adeguati detergenti, sia negli uffici che nelle aule, anche con riferimento alle attrezzature di lavoro di uso promiscuo. Le attività previste vengono effettuate secondo le indicazioni del Rapporto ISS COVID-19 n. 12/2021, “Raccomandazioni ad interim sulla sanificazione di strutture non sanitarie nell’attuale emergenza COVID-19: ambienti/superfici. Aggiornamento del Rapporto ISS COVID-19 n. 25/2020. Versione del 20 maggio 2021” e vanno documentate attraverso un registro regolarmente aggiornato.
Per la Scuola dell’Infanzia, in particolare, le superfici toccate più frequentemente andranno disinfettate almeno una volta al giorno.
5.4 Gestione di attività extracurricolari e laboratori
Nello svolgimento delle suddette attività è garantita l’attuazione di misure di prevenzione quali distanziamento fisico, mascherine chirurgiche/FFP2, igiene delle mani, ecc.
I viaggi di istruzione e le uscite didattiche sono sospese.
5.5 Utilizzo di mascherine chirurgiche/FFP2 in posizione statica e/o dinamica
In relazione all’eventuale esigenza di instaurare misure di controllo della circolazione virale (sia nella popolazione scolastica che nella popolazione generale), è previsto l’utilizzo di mascherine chirurgiche, o di dispositivi di protezione respiratoria di tipo FFP2, in posizione statica e/o dinamica per gli studenti e per chiunque acceda o permanga nei locali scolastici, da modulare nei diversi contesti e fasi della presenza scolastica, fatta eccezione per i bambini della Scuola dell’Infanzia.
Per la Scuola dell’Infanzia, in particolare, è previsto l’utilizzo di dispositivi di protezione respiratoria (FFP2) per tutto il personale scolastico (da modulare nei diversi contesti e fasi della presenza scolastica).
Sulla base di un’eventuale esigenza di instaurare misure di controllo della circolazione virale (sia nella popolazione scolastica che nella popolazione generale), al fine di garantire la protezione dei soggetti a rischio di sviluppare forme severe di malattia, è previsto l’utilizzo di dispositivi di protezione respiratoria (FFP2) per tutto il personale scolastico, da modulare nei diversi contesti e fasi della presenza scolastica.
5.6 Concessione palestre/locali a terzi con obbligo di sanificazione
La concessione delle palestre e di altri locali scolastici a soggetti terzi è consentita solo se, tramite accordi scritti, siano regolati gli obblighi di pulizia approfondita e sanificazione, da non porre in carico al personale della scuola e da condurre obbligatoriamente a conclusione delle attività nel giorno di utilizzo.
5.7 Somministrazione dei pasti nelle mense con turnazione
È prevista la turnazione nella somministrazione di pasti nelle mense.
5.8 Consumo delle merende al banco
È previsto il consumo delle merende al banco.
5.9 Misure specifiche per la scuola dell’infanzia
In relazione all’eventuale esigenza di instaurare misure di controllo della circolazione virale, è prevista una organizzazione degli spazi e delle attività che riduca al minimo le occasioni di contatto tra i bambini appartenenti a gruppi diversi. Pertanto:
• Le attività educative, sulla base di eventuali esigenze di sanità pubblica, si svolgono prevedendo gruppi stabili di bambini, compatibilmente con gli spazi disponibili e le potenzialità organizzative.
• L’utilizzo dei bagni da parte dei bambini è controllato in modo tale da evitare affollamenti e l’intersezione tra gruppi diversi.
• Evitare l’uso promiscuo di giocattoli, tra bambini appartenenti a gruppi diversi, con particolare attenzione a quelli che possono essere portati alla bocca e condivisi tra i bambini stessi.
• Accoglienza e ricongiungimento: ove possibile, organizzare la zona di accoglienza all’esterno; qualora in ambiente chiuso, si provvede con particolare attenzione alla pulizia approfondita e all’aerazione frequente e adeguata dello spazio. L’accesso alla struttura può avvenire attraverso l’accompagnamento da parte di un solo adulto.
Al momento dell’ordine i fornitori sono informati circa l’obbligo di annullare la consegna qualora nel giorno fissato dovessero presentare febbre (oltre i 37.5 °C) o altri sintomi influenzali (tosse, difficoltà respiratorie, ecc.).
L’accesso dei rappresentanti è programmato su appuntamento, al fine di ridurre il rischio di contagio e limitare le occasioni di contatto con il personale; essi dovranno annullare l'appuntamento qualora nel giorno fissato dovessero presentare febbre (oltre i 37.5 °C) o altri sintomi influenzali (tosse, difficoltà respiratorie, ecc.).
Dipendenti
La sorveglianza sanitaria eccezionale è assicurata attraverso il medico competente, dott. Colombo (colombo@colombo-biomedica.com) Il lavoratore deve sempre INFORMARE IL DIRIGENTE SCOLASTICO dell’avvio della procedura per la valutazione del proprio caso clinico per il riconoscimento di “soggetto fragile” (per la privacy non deve essere fornita alcuna informazione sanitaria al Dirigente Scolastico).
Alunni
Le specifiche situazioni degli alunni in condizioni di fragilità saranno valutate in raccordo con il Dipartimento di prevenzione territoriale ed il pediatra/medico di famiglia, fermo restando l’obbligo per la famiglia stessa di rappresentare tale condizione alla scuola in forma scritta e documentata.
Il presente Protocollo si applica nell’anno scolastico 2022/2023, salvo modifiche a seguito di quanto previsto dal quadro normativo.