Regolamento d'istituto

 

Approvato dal Collegio Docenti il 09/09/2022, delibera n. 20  

Adottato dal Consiglio di Istituto il 20 settembre, delibera n. 69

La scuola è luogo di formazione e di educazione mediante lo studio, l’ampliamento delle conoscenze e lo sviluppo della coscienza critica. La scuola è una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale… (art. 1 D.P.R. nr. 249 del 26/6/98)

 

Sommario

Premessa
1.    Disposizioni di carattere generale
1.1    Accesso agli edifici scolastici
1.2    Distribuzione materiale informativo
1.3    Comunicazione scuola – famiglia
1.3.1 Colloqui scuola famiglia
1.3.2 Verifiche e valutazioni
1.4. Rispetto dell’ambiente scolastico
1.5. Frequenza scolastica
1.6. Ingressi
1.7. Orario scolastico
1.7.1 Assenze, ritardi, permessi
1.8 Vigilanza
1.9  Malattie ed infortuni
1.10 Somministrazione di farmaci
1.11 Sanzioni disciplinari
1.12 Scioperi e assemblee
1.13 Uscite didattiche
1.14 Uso dei dispositivi digitali a scuola
1.15 Distributori automatici
1.16 Norme generali di comportamento
1.16.1 Abbigliamento
1.16.2. Uso del diario/registro elettronico
1.16.3. Materiale estraneo alle attività scolastiche

2. Scuola dell’infanzia

2.1 Orario scolastico
2.2. Ingresso alunni
2.3. Uscita alunni-deleghe
2.4. Ritardi e uscite anticipate
2.5 Norme di comportamento
2.5.1 Abbigliamento
2.5.2 Rispetto dell’ambiente e del materiale scolastico
2.5.3 Oggetti di valore
2.6 Rapporti scuola-famiglia
2.7 Servizio mensa e alimentazione

3. Scuola primaria

3.1 Orario scolastico
3.1.1. Ingresso alunni  
3.1.2 Uscite alunni – deleghe
3.2 Mensa
3.3 Sanzioni

4. Scuola secondaria di primo grado

4.1. Orario scolastico
4.1.1. Ingresso degli alunni
4.1.2. Uscita degli alunni
4.1.3. Ritardi e uscite anticipate
4.2 Frequenza scolastica
4.3 Sanzioni
4.3.1 Comportamento
4.3.2 Rispetto degli altri compagni, del personale docente e non docente, del dirigente scolastico
4.3.3. Rispetto delle norme di sicurezza che tutelano la salute


Premessa
Questo regolamento è la raccolta delle norme da rispettare per rendere sereno e formativo l'ambiente in cui la comunità scolastica, così varia e numerosa, trascorre una parte consistente della giornata.
Stare insieme bene aiuta tutti nello svolgimento del lavoro.

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1.    Disposizioni di carattere generale
Le disposizioni di carattere generale valgono per le scuole di tutto l’Istituto.

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1.1    Accesso agli edifici scolastici
I genitori e le persone non autorizzate non possono entrare a scuola durante le ore di attività, nemmeno per consegnare oggetti dimenticati dagli alunni (le eccezioni previste riguardano unicamente chiavi di casa, occhiali, apparecchi per i denti). Eventuali necessità straordinarie devono essere comunicate al dirigente scolastico che firmerà autorizzazione scritta. 
Le autorità scolastiche e comunali possono accedere liberamente agli edifici scolastici, così come gli addetti alla manutenzione e alla riparazione degli impianti, delle attrezzature e dei sussidi scolastici.
Gli eventuali ingressi autorizzati devono avvenire in orari che non interrompano il normale andamento delle lezioni.
Durante gli incontri con i docenti, previsti dal calendario scolastico, i genitori non possono farsi accompagnare da figli minorenni, anche se alunni dell'istituto, perché non è possibile garantire la loro sicurezza.
In via del tutto eccezionale (es. studenti con protesi gessate, ecc.) e previa richiesta scritta e motivata al dirigente scolastico, può essere consentito ai genitori di accompagnare i propri figli fino all’atrio della scuola. I collaboratori scolastici aiuteranno l’alunno a raggiungere la propria aula.

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1.2    Distribuzione materiale informativo
All’interno dei locali scolastici non possono essere distribuiti volantini o altro materiale che non siano prima stati autorizzati dal dirigente scolastico. La circolazione nella scuola o la pubblicazione sul sito di qualsiasi materiale informativo deve essere preventivamente autorizzata dal dirigente scolastico. Pertanto, senza autorizzazione del dirigente scolastico, nessuno stampato, manifesto o locandina potrà essere distribuito o affisso negli edifici scolastici e sui cancelli che li delimitano.
Anche i rappresentanti di case editrici devono chiedere autorizzazione al dirigente scolastico.
La scuola distribuisce solo materiale informativo dell’amministrazione comunale indirizzato sia agli utenti del servizio scolastico, sia alla cittadinanza.

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1.3    Comunicazione scuola – famiglia
La comunicazione con i genitori è fondamentale per garantire un buon andamento della vita della scuola. I genitori, pertanto, ricevono regolarmente:
•    Avvisi sul registro elettronico o sul diario, firmati dai docenti (nelle scuole dell’infanzia vengono anche affissi alla porta della sezione); 
•    Avvisi o circolari, a firma del dirigente scolastico, inviati via mail (all’indirizzo comunicato in segreteria all’atto dell’iscrizione) e pubblicati sul sito della scuola, in alcuni casi recapitati tramite gli alunni;
•    Questionari relativi alla funzionalità dell’istituto, la cui compilazione e restituzione non è obbligatoria, ma utile e molto apprezzata.
I genitori degli alunni devono controllare costantemente il registro elettronico, il sito scolastico i diari (ovvero i quaderni degli avvisi) e le comunicazioni e i materiali presenti nei corsi Google Classroom dei propri figli.
Tutto il personale della scuola, nell’ambito delle rispettive funzioni, si accerta che avvisi, circolari e questionari giungano a destinazione e siano visionati dalle famiglie.
Agli alunni è vietato ricevere o effettuare chiamate, inviare SMS o altro tipo di messaggistica utilizzando il proprio dispositivo digitale. La comunicazione con le famiglie, per qualsiasi urgenza è sempre garantita attraverso il telefono della scuola.

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1.3.1 Colloqui scuola famiglia
I colloqui insegnanti – genitori si tengono in modalità online e vengono prenotati dai genitori mediante il registro elettronico. 
In casi particolari i colloqui con le famiglie possono essere richiesti dagli insegnanti via mail o via telefono. In questi casi il colloquio può avvenire in presenza. 
Per accedere al colloquio online, i genitori utilizzano il link della classroom del/lla proprio/a figlio/a. 

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1.3.2 Verifiche e valutazioni
La valutazione viene comunicata tempestivamente alle famiglie tramite registro elettronico.
I docenti 
•    Esplicitano con chiarezza i criteri per la valutazione delle verifiche orali, scritte e di laboratorio
•    Correggono e consegnano agli alunni le verifiche entro 10 giorni dallo svolgimento della prova 
•    Non assegnano una nuova verifica scritta prima della consegna e della correzione di quella precedente 
Si deve evitare un numero eccessivo di prove di verifica, limitandosi comunque ad una prova di verifica scritta al giorno.
Nella scuola secondaria i compiti in classe non vengono consegnati agli alunni. I genitori che vogliono vedere le prove dei loro figli possono fare una richiesta scritta al docente della materia e fare una copia della verifica.

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1.4. Rispetto dell’ambiente scolastico
I responsabili di qualunque danneggiamento dell’ambiente scolastico devono risarcire integralmente il danno che hanno provocato. Se il danno è provocato da un alunno, il risarcimento è richiesto ai suoi genitori. Se i genitori si rifiutano di risarcire il danno, il dirigente scolastico attiva le sanzioni disciplinari previste dal presente regolamento scolastico e segnala il fatto agli organi giudiziari competenti.
Ogni attenzione dovrà essere posta anche per prevenire i furti a danno del patrimonio scolastico.
In questa sede, non si fa riferimento ai furti organizzati e preparati dall’esterno, quanto piuttosto a furti di singoli sussidi o di un software o di una sua licenza d’uso. In questi casi – come pure in quelli di cui al precedente punto - il docente ovvero il collaboratore scolastico che constata il furto (o il danno) è tenuto segnalarlo per iscritto al dirigente scolastico, che formalizzerà successivamente la denuncia agli organi territoriali di polizia.
Tutti gli alunni sono tenuti a:
•    Utilizzare correttamente le strutture e i sussidi didattici e a comportarsi nella vita scolastica in modo da non arrecare danni al patrimonio della scuola;
•    Evitare di sporcare e danneggiare volutamente gli spazi e gli arredi (lasciando in giro cartacce, scrivendo sui banchi e sui muri, ecc.);
•    Riordinare i locali utilizzati alla fine delle attività, secondo le indicazioni dei docenti e nel rispetto del lavoro dei collaboratori scolastici. 
I docenti vigilano affinché gli alunni abbiano cura della propria aula e degli spazi comuni.

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1.5. Frequenza scolastica
Per raggiungere gli obiettivi didattici, la frequenza scolastica deve essere regolare e costante. Stare in classe con i compagni e gli insegnanti ogni giorno favorisce la creazione di un gruppo solido e ben organizzato e la possibilità di apprendere con maggiore facilità. Le assenze ripetute e costanti vengono segnalate al dirigente scolastico che procederà ad inviare segnalazione ai servizi sociali.

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1.6. Ingressi
Ciascuna delle sedi è suddivisa in settori che comprendono un numero variabile di aule didattiche.
A ciascun settore dei quattro edifici sono assegnati dei canali di ingresso e uscita, indicati da apposita segnaletica orizzontale e verticale, attraverso i quali le studentesse e gli studenti delle rispettive classi devono transitare durante le operazioni di ingresso e di uscita. 
La mappatura dei settori, i percorsi e gli spazi, l’associazione delle classi alle aule sono consultabili all’ingresso di ciascun plesso e sul sito dell'istituto. 

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1.7. Orario scolastico 
Gli alunni e i genitori, o i loro delegati, devono rispettare scrupolosamente l’orario scolastico vigente  pubblicato sul sito internet della scuola.
La puntualità nell’ingresso e nell’uscita sono le condizioni minime per consentire un sereno e proficuo svolgimento delle attività didattiche.

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1.7.1 Assenze, ritardi, permessi
Assenze
Tutte le assenze vanno giustificate per iscritto tramite apposita funzione sul Registro Elettronico.
Le assenze dovute a qualunque causa concorrono a determinare la validità dell'anno scolastico (art. 11 D.lgs. 59/2004). In ogni caso, i consigli di classe e i team docenti terranno conto dell'assiduità nella frequenza ai fini del giudizio globale dell'assegnazione del voto di condotta. Le assenze prolungate o la frequenza discontinua saranno segnalate dal coordinatore di classe al Dirigente Scolastico. 
In caso di assenza prolungata per motivi diversi opportunamente certificati, la famiglia può chiedere l’attivazione della Didattica digitale integrata. Sarà discrezione del DS concedere tale possibilità, che verrà attuata applicando il protocollo DDI esistente al momento della richiesta.
Ritardi - uscite anticipate
I ritardi devono essere sempre giustificati su Registro elettronico.
In caso di ritardo imprevisto, i genitori devono compilare in bidelleria l’apposito modulo per giustificare il ritardo.
Se possibile, gli insegnanti devono essere informati preventivamente del ritardo e dell’uscita anticipata tramite diario o mail all’insegnante di classe della prima ora, così da facilitare un’adeguata organizzazione delle attività scolastiche e della mensa (scuola primaria e infanzia)
Nei casi in cui il ritardo o l’uscita anticipata siano prolungati per periodi di durata medio-lunga (es. terapie mediche), i genitori fanno una richiesta, motivata e documentata, direttamente al dirigente scolastico. Se la richiesta verrà accolta, non sarà più necessario compilare il modulo di autorizzazione ogni giorno.
Gli alunni che, per giustificati motivi, escono prima della fine della giornata scolastica, sono accompagnati all’uscita da un collaboratore scolastico e lì prelevati da un genitore o da un suo delegato maggiorenne munito di documento di identità. 

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1.8 Vigilanza
La vigilanza alunni è obbligo che investe tutto il personale scolastico, riguardando in via primaria i docenti, ma anche i collaboratori scolastici.
Il periodo di vigilanza non si esaurisce al tempo delle lezioni, ovvero la responsabilità degli insegnanti non è limitata all’attività didattica in senso stretto, ma riguarda l’intero periodo in cui gli alunni si trovano sotto il loro controllo, compresa la vigilanza durante gli intervalli, l’ingresso e l’uscita degli alunni, periodi in cui è richiesta una maggiore attenzione per la prevedibile esuberanza degli alunni che determina maggiori rischi di eventi dannosi.
La presunzione di responsabilità a carico dell’insegnante può essere superata solo dimostrando di aver esercitato correttamente la funzione di sorveglianza sugli alunni.
Ingresso e uscita degli alunni
I docenti devono essere all'interno della scuola 5  minuti prima dell’inizio delle lezioni (come previsto dal CCNL vigente) per garantire un’idonea vigilanza degli studenti al momento dell’ingresso a scuola e ad assisterli all’uscita.
Al termine delle attività didattiche giornaliere i docenti della scuola primaria accompagnano gli alunni della classe fino all’uscita dell’edificio, consegnandoli ai genitori o a persona da essi delegata e verificando che nel tragitto gli alunni rimangano ordinati. Il personale della scuola deve assicurarsi che all’uscita da scuola vengano evitate situazioni di rischio.
I docenti della scuola secondaria di primo grado proseguiranno la sorveglianza degli alunni sino al punto di uscita previsto per le rispettive classi, consentendo di uscire autonomamente soltanto a coloro i quali siano provvisti di regolare autorizzazione, sottoscritta dai genitori/tutori legali. In caso di dubbio occorre rivolgersi alla segreteria didattica.
I genitori devono prelevare l'alunno all'uscita da scuola all'orario stabilito. Nel caso in cui l’alunno non sia prelevato da nessun adulto, il docente presente deve informare immediatamente la dirigenza che cercherà di contattare i genitori, in caso di mancate e tempestive risposte da parte dei genitori sarà richiesto l’intervento della Polizia municipale.
Durante l’intervallo
La vigilanza sugli studenti spetta al docente in servizio nella classe nell’ora di lezione antecedente, pertanto i docenti NON devono lasciare la classe. Per la scuola secondaria l’intervallo dovrà essere svolto nel corridoio antistante l’aula di appartenenza sempre sotto la supervisione del docente. La possibilità di recarsi ai servizi è subordinata all’autorizzazione data dal docente. E’ fatto divieto assoluto di cambiare piano o corridoio durante l’intervallo.
Cambio dell’ora
Al fine di evitare che, al termine di ciascuna ora di lezione si verifichino rischi per la sorveglianza degli alunni, i docenti devono effettuare gli spostamenti per raggiungere le aule con la massima tempestività.
In particolare:
•    I docenti di scienze motorie sono invitati a lasciare la palestra almeno 15 minuti prima della fine dell’ora per consentire le operazioni di sanificazione e di pulizia.  
•    I docenti di sostegno opereranno il loro cambio d’ora solo dopo l’ingresso del docente di classe dell’ora successiva.
•    I docenti di classe valuteranno le situazioni secondo regole di buon senso (per es. non lasciare la classe sapendo che l’ora successiva l’altra classe è presidiata dal docente di sostegno; lasciare, al contrario, immediatamente la classe se si è in compresenza con altro docente; garantire la vigilanza prioritariamente agli alunni delle prime, le classi più numerose o più vivaci…).
In caso di classi prive del docente, dopo 10 minuti di attesa, i collaboratori sono tenuti a informare la Presidenza.
Il dovere di vigilanza, compito che fa capo in via principale al personale docente, è annoverato anche tra gli obblighi spettanti al personale A.T.A (nei limiti fissati dall’art. 47, CCNL 2007). Almeno un collaboratore per ogni plesso deve controllare e regolare l’ingresso e l’uscita degli alunni, mantenendosi accanto ai punti di accesso fino a che non si è concluso il flusso di entrata o di uscita degli alunni.
In particolar modo occorre che il personale si attivi nei momenti di maggiore confusione (l'ingresso, l'uscita, i cambi d'ora, l'intervallo all’interno dell’edificio scolastico, l’utilizzo dei servizi igienici, della palestra e laboratori) per garantire una adeguata presenza ed una attenta sorveglianza degli ingressi, degli atri, nei corridoi e dei bagni.
Per assicurare la continuità della vigilanza sugli alunni durante il cambio di turno dei docenti, i collaboratori scolastici devono favorire l’avvicendarsi degli insegnanti collaborando nella vigilanza delle classi; al suono della campanella di ogni cambio d’ora devono perciò disporsi e stazionare ai piani per coadiuvare nella sorveglianza.
Per la vigilanza durante l’intervallo il personale collaboratore scolastico staziona lungo i corridoi e in prossimità dell’ingresso dei bagni per un uso scorretto dei servizi igienici.
Il controllo delle classi scoperte è compito dei collaboratori scolastici in servizio, che devono accertarsi di eventuali ritardi o di assenze dei docenti nelle classi. È quindi necessario che questi, all’inizio delle lezioni o durante i cambi d'ora, si spostino per tenere sotto controllo le classi momentaneamente scoperte e segnalino immediatamente al docente collaboratore del Dirigente Scolastico o al Docente coordinatore di plesso le classi senza insegnanti.
I collaboratori scolastici verificheranno che negli orari di uscita sia presente in prossimità della scuola almeno un Vigile Urbano; se così non fosse, avviseranno prontamente il dirigente scolastico o il docente collaboratore per la formale richiesta alle Autorità.

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1.9  Malattie ed infortuni
Gli alunni devono frequentare la scuola in buone condizioni di salute. L’alunno NON può frequentare la scuola quando presenta sintomi di malessere anche in assenza di febbre.
In caso di patologie gravi che possono interferire con la frequenza e gli apprendimenti, i genitori devono informare la scuola presentando un certificato medico.
In caso di malessere o di infortunio lieve nel corso dell’orario scolastico, la scuola informa i genitori, o i loro delegati, che si preoccuperanno di prelevare l’alunno da scuola.
In caso d’infortunio o indisposizione grave la scuola chiede l’intervento del 112 e un docente accompagnerà l’alunno al pronto soccorso in attesa dell’arrivo dei genitori. 
In caso di infortunio, per attivare la copertura assicurativa, le certificazioni mediche rilasciate da ospedali o da altre strutture sanitarie autorizzate devono essere consegnate alla scuola entro 24 ore dall’accaduto.

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1.10 Somministrazione di farmaci
I docenti non possono somministrare alcun farmaco.
In caso di gravi patologie certificate, il genitore deve inviare una richiesta di somministrazione del farmaco salvavita insieme a un documento del medico che indichi i tempi e le modalità di somministrazione. Il modulo per la richiesta è scaricabile dal sito dell'istituto.  
Il personale della scuola NON somministra farmaci di alcun genere (comprese creme o spray).

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1.11 Sanzioni disciplinari
I provvedimenti disciplinari hanno finalità educativa e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità; le sanzioni sono sempre temporanee, proporzionate all’infrazione e ispirate, per quanto possibile, al principio della riparazione del danno.
Le sanzioni disciplinari sono prese in considerazione per la formulazione del giudizio di comportamento in sede di scrutinio dai docenti del consiglio di classe o del team docente. 
Le sospensioni, poiché non sono considerate dati sensibili, vengono inserite nel fascicolo personale dello studente e lo seguono in occasione di trasferimento da una scuola all’altra o di passaggio da un grado all’altro di scuola. 
Contro le sanzioni disciplinari (solo per le sospensioni) è ammesso ricorso da parte di chiunque vi abbia interesse entro quindici giorni dalla comunicazione ad un apposito Organo di Garanzia interno alla scuola e disciplinato dal regolamento dell’istituzione scolastica. Le sanzini disciplinari incideranno sulla possibilità di ogni alunno di partecipare alle uscite didattiche

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1.12 Scioperi e assemblee
In caso di assemblea sindacale del personale scolastico, viene dato avviso ai genitori tramite circolare, con l’indicazione delle eventuali variazioni orarie. 
In caso di sciopero del personale, la scuola non può assumersi la responsabilità in ordine al regolare svolgimento delle lezioni e alla vigilanza degli alunni. Il Dirigente Scolastico comunica preventivamente ai genitori se e quale tipo di servizio può essere garantito.

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 1.13 Uscite didattiche
In coerenza con la Circolare Ministeriale n. 623 del 02/10/96 e successive integrazioni, la Scuola considera tutte le iniziative volte a integrare la normale attività didattica parte qualificante dell'offerta formativa, approfondimento della capacità di apprendere, possibilità di esperienza, opportunità di conoscenza, socializzazione e formazione per i giovani studenti del nostro Istituto.
I viaggi di istruzione, le visite guidate a mostre e musei, località di interesse storico/artistico, le lezioni con esperti e le visite a vari enti istituzionali, la partecipazione ad attività teatrali e culturali, a concorsi, a gare sportive, a manifestazioni volte ad approfondire tematiche specifiche sono quindi intese come esperienze culturali e di crescita della personalità e sono considerati a tutti gli effetti attività scolastica.
Tipologia di uscite/viaggi
•    Uscite didattiche e visite guidate effettuate nell'ambito dell'orario scolastico
•    Uscite didattiche e visite guidate effettuate nell'arco di una giornata
•    Viaggi di istruzione effettuati nell'arco di più giorni
•    Viaggi connessi ad attività sportive o a partecipazione a manifestazioni, concorsi o simili.
Criteri generali e loro applicazione
Il Piano delle uscite didattiche, visite guidate, viaggi di istruzione proposti, coerenti con le finalità, gli obiettivi e i contenuti del PTOF, è definito all'inizio dell'anno scolastico e segue l’iter procedurale di seguito illustrato, attraverso gli organi collegiali di competenza:
•    Consigli di Sezione/Classe/Interclasse: ciascun Consiglio, considerata la specificità delle classi in cui si trova ad operare, è sovrano nel decidere quali e quante iniziative proporre durante l'arco dell'anno scolastico e con quali obiettivi educativi e didattici. Le famiglie vengono informate delle iniziative proposte, le condividono e ne sostengono economicamente il costo;
•    Collegio Docenti;
•    Consiglio di Istituto.
Eventuali iniziative/manifestazioni non prevedibili all'inizio dell'anno scolastico, che i docenti però valutano di particolare interesse per gli alunni, possono essere inserite in itinere, ovviamente nel rispetto di quanto previsto dal PTOF e dal presente regolamento. L'organizzazione delle uscite sarà tale da favorire e promuovere l'adesione dell'intera classe o almeno dei suoi 2/3.
Gli alunni che non aderiscono all'uscita frequentano le lezioni inseriti in altre classi/sezioni del plesso. Coloro che, diversamente, non frequentano le lezioni, devono normalmente giustificare l'assenza.
Durante l'uscita, gli alunni devono essere in possesso di un certificato di identità personale.
Prima della partenza, i genitori degli allievi partecipanti segnalano per iscritto particolari situazioni di ordine medico-sanitario concernenti allergie alimentari o di altro tipo.
Gli insegnanti declinano ogni responsabilità per l'eventuale perdita o danneggiamento di oggetti personali di valore degli alunni (es. cellulari, giochi elettronici, macchine fotografiche, portafogli ...).
Per ogni gruppo di 15 alunni è previsto un docente accompagnatore. In casi particolari, il dirigente scolastico può valutare di integrare il numero degli accompagnatori della classe con altro docente appartenente alla stessa classe.
Non è prevista la partecipazione di genitori, salvo in caso di particolari esigenze di assistenza, autorizzati dal dirigente scolastico.
Il personale accompagnatore e gli alunni sono coperti dall'assicurazione stipulata dall'Istituto.
Alla fine dell’attività vengono somministrati dei questionari di gradimento per verificare l’efficacia dell’iniziativa. Come riportati nella sezione 1.11 eventuali sanzini disciplinari possono pregiudicare la partecipazione degli alunni alle uscite didattiche.

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1.14 Uso dei dispositivi digitali a scuola
È ammesso l’uso di dispositivi digitali finalizzati allo svolgimento delle attività didattiche. Non sono ammessi dispositivi di gioco personali. 
Durante l’orario scolastico agli studenti è permesso utilizzare il proprio dispositivo solo per le attività didattiche attenendosi alle richieste degli insegnanti ed utilizzando reti protette e dotate di filtri. 
Ogni studente è responsabile della custodia e del corretto utilizzo del proprio dispositivo; non è consentito cedere in prestito il proprio dispositivo, la scuola non è responsabile dello smarrimento, furto o danneggiamento del bene che, in nessun caso, dovrà essere lasciato a scuola oltre l’orario delle lezioni o incustodito durante lo svolgimento delle stesse.
Colui che, volontariamente o per negligenza, procura un danno a un dispositivo della scuola o di un compagno, dovrà risarcire il danno.
Lo studente può utilizzare i dispositivi mobili per registrare, trasmettere o inviare foto e video di altri insegnanti o studenti solamente all’interno di attività concordate e con la supervisione del docente, in piattaforme individuate ed ufficializzate dall’Istituto.
Gli studenti possono utilizzare il wireless e i contenuti filtrati dalla rete della scuola. Non è consentito durante l’orario scolastico utilizzare altre wireless pubbliche o private non filtrate come le reti di telefonia mobile.
L’uso di smartphone o analoghi dispositivi è VIETATO in base all’applicazione della normativa vigente nei seguenti casi:
•    per ricevere/effettuare chiamate, SMS o altro tipo di messaggistica;
•    per giocare, ascoltare musica o per collegarsi ai social network;
•    per registrare e/o diffondere audio e video.
In tutti i momenti in cui non è utilizzato per la didattica e durante l’intervallo, le uscite al bagno, l’ingresso e l’uscita da scuola, il cambio dell’ora, lo spostamento in un’altra aula o in palestra il telefono deve essere tenuto nello zaino, spento.
Il divieto non si applica soltanto all’orario delle lezioni, ma è vigente anche negli intervalli e nelle altre pause dell’attività didattica all'interno dell'Istituto (ad es. mensa). Per quanto riguarda uscite, visite guidate e viaggi di istruzione, l’uso è consentito sotto la guida e il consenso del docente, che lo limita a situazioni e contesti particolari. Si ricorda che la comunicazione con le famiglie, per qualsiasi urgenza è sempre garantita attraverso il telefono della scuola.
Il mancato rispetto delle norme e delle disposizioni di cui sopra comporterà l’avvio di provvedimenti disciplinari (ad es. la temporanea o permanente perdita di accesso alla rete, la confisca del dispositivo per l’intera giornata scolastica e la consegna dello stesso direttamente ai genitori, ecc.) nonché, se necessario, il ricorso ad azioni legali. Tali provvedimenti incidono sul voto di comportamento.
Le violazioni al presente Regolamento e gli utilizzi impropri dei dispositivi saranno sempre comunicati alle famiglie attraverso annotazioni sul registro elettronico e/o sul diario personale dello studente.
Gli allievi sono ritenuti responsabili delle loro azioni e sono incoraggiati a segnalare immediatamente al docente ogni uso scorretto dei dispositivi, anche ad opera dei compagni.

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1.15 Distributori automatici
Gli alunni non possono usare i distributori automatici di bevande, che sono destinati all’uso esclusivo del personale.
Il personale scolastico può utilizzare i distributori di bevande e snack nel rispetto del distanziamento fisico, dopo essersi lavato o igienizzato accuratamente le mani. L’uso del distributore è consentito negli orari consoni, senza abbandonare la vigilanza della propria classe.

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1.16 Norme generali di comportamento
1.16.1 Abbigliamento
Gli alunni devono presentarsi a scuola puliti e vestiti in modo pratico e comodo per svolgere più agevolmente le attività, consono all’ambiente scolastico.
1.16.2. Uso del diario/registro elettronico
I genitori devono controllare il registro elettronico, il sito e il diario quotidianamente e firmare per presa visione le eventuali comunicazioni.
1.16.3. Materiale estraneo alle attività scolastiche
Gli alunni non possono portare con sé materiale estraneo alle attività scolastiche, né oggetti che possono recare disturbo o danno a se stessi, agli altri e alle cose.
Il mancato rispetto della regola comporta il ritiro del materiale e la successiva restituzione ai genitori o la non restituzione in caso di reiterazione.

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2. Scuola dell’infanzia

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2.1 Orario scolastico
I genitori devono rispettare scrupolosamente l’orario scolastico vigente, esposto all’albo e pubblicato sul sito internet della scuola:
•    07,30 - 8,00 servizio di pre-scuola gestito dalle insegnanti (da richiedere al momento dell’iscrizione) 
•    08,00 - 09,00 ingresso
•    11,50 - 12,00 prima uscita
•    13,00 - 13,10 seconda uscita
•    15,30 - 16,00 uscita

La prima (ore 11.50 – 12,00) e la seconda uscita (ore 13,00 – 13,10) dovranno essere autorizzate dal dirigente scolastico e, salvo casi di effettiva necessità, dovranno avere carattere continuativo.
Il servizio di post-scuola (dalle ore 16 alle ore 18) è fornito a pagamento dall'Amministrazione comunale.

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2.2. Ingresso alunni
Negli orari di entrata gli alunni sono accolti a scuola accompagnati da un solo genitore o da una persona maggiorenne delegata. Prima di affidare i propri alunni agli insegnanti, i genitori li svestono negli spazi adeguati.
I genitori sono tenuti a rispettare in modo rigoroso gli orari per consentire il regolare svolgimento delle attività educative e didattiche.
In caso di ritardo imprevisto, i genitori devono avvisare telefonicamente la scuola. All’arrivo a scuola sarà richiesto al genitore la compilazione di un modulo che giustifichi il ritardo. L'alunno, dopo essere stato cambiato dal genitore, verrà accompagnato in sezione dal collaboratore scolastico. In caso di ritardi continui, il dirigente scolastico (o il docente delegato) provvederà a richiamare per iscritto i genitori al rispetto degli orari.

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2.3. Uscita alunni-deleghe
Negli orari previsti per l’uscita degli alunni, i genitori (o i loro delegati) devono prendere i propri figli comunicandolo alle insegnanti e devono rivestirli negli appositi spazi, senza utilizzare gli armadietti come punto d’appoggio dei bambini. Durante l’uscita i genitori possono sostare solo brevemente nei locali scolastici e devono sorvegliare i propri figli per evitare danni a persone e cose.
All’uscita gli alunni sono affidati solo ai genitori o alle persone maggiorenni autorizzate tramite delega (modulo scaricabile dal sito dell’istituto comprensivo) con allegate le fotocopie delle carte d’identità di tutte le persone delegate al ritiro dell’alunno. I delegati devono avere sempre con sé il documento d’identità per consentire l’identificazione da parte del personale.
L’uso dell’ascensore è consentito esclusivamente alle persone con disabilità motoria autorizzate dal dirigente scolastico. Nei momenti di ingresso e d'uscita è vietato sostare nello spazio vicino all’ingresso e all’uscita del parcheggio riservato al personale docente. Si ricorda che il cortile della scuola, oltre ad essere un passaggio pedonale, è anche un parcheggio, quindi si devono tenere sempre gli alunni per mano.
Per motivi di sicurezza, i genitori non possono lasciare i passeggini nell’area esterna all’edificio e non possono parcheggiare nelle aree riservate ai disabili e ai mezzi di soccorso.

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2.4. Ritardi e uscite anticipate
Le richieste di entrata e uscita al di fuori degli orari previsti devono essere limitate ai casi di effettiva necessità e devono essere concordate con le insegnanti. L'alunno sarà accompagnato in sezione dal collaboratore scolastico.
In caso di terapie continuative durante l’orario scolastico è necessario avere il permesso del dirigente scolastico.
Gli alunni e i genitori devono rispettare scrupolosamente l’orario scolastico vigente esposto all’interno della scuola e pubblicato sul sito internet della scuola. I ritardi ripetuti e costanti vengono segnalati al dirigente scolastico che procederà ad inviare segnalazione ai servizi sociali.

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2.5 Norme di comportamento
2.5.1 Abbigliamento

Gli alunni devono indossare vestiti pratici per essere autonomi e liberi di muoversi durante la giornata scolastica: pantaloni della tuta con elastico in vita e pantofole o scarpe da tennis leggere, diverse da quelle usate all’esterno. I genitori devono tener conto che a scuola saranno proposte attività come la pittura o il gioco in giardino che possono sporcare gli abiti.
2.5.2 Rispetto dell’ambiente e del materiale scolastico
All’interno dell’edificio scolastico durante i momenti di entrata e di uscita, i genitori devono vigilare sui propri figli non solo per ragioni di sicurezza, ma anche per garantire il rispetto dell’ambiente e degli arredi scolastici. Eventuali danni arrecati saranno segnalati al dirigente scolastico.
2.5.3 Oggetti di valore
Si vieta l’uso di spille, collane, orecchini, braccialetti per evitare infortuni o smarrimenti di cui le insegnanti non sono responsabili.

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2.6 Rapporti scuola-famiglia
Con l’iscrizione il genitore si impegna a favorire la frequenza regolare dell'alunno a scuola e a comunicare tutti i numeri di telefono utili in caso di necessità. Ogni cambiamento d’indirizzo o di numero telefonico, anche delle persone delegate, va comunicato tempestivamente alle insegnanti. Nel caso in cui le insegnanti dovessero mettersi in contatto con i genitori per comunicazioni urgenti e tutti i numeri fossero inattivi, si rivolgeranno agli organi territoriali competenti (Polizia Locale). I genitori sono invitati a partecipare alle riunioni collegiali e ai colloqui individuali anche in modalità on line. Durante questi incontri è vietata la presenza degli alunni perché non è possibile garantire la loro sorveglianza.
I genitori devono consultare periodicamente il sito dell’istituto per leggere gli avvisi e le comunicazioni riguardanti la scuola dell’infanzia. Le comunicazioni riguardanti le singole sezioni sono esposte nelle rispettive bacheche.
I genitori possono contattare periodicamente gli insegnanti seguendo un calendario di incontri comunicato all'inizio dell'anno scolastico.  

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2.7 Servizio mensa e alimentazione
Il pranzo che è servito a scuola varia di giorno in giorno secondo un menù esposto all’ingresso della scuola. Per la richiesta di diete particolari o religiose si deve produrre documentazione medica per i motivi di salute e dichiararlo ai servizi educativi del comune. Per consentire alla scuola una corretta educazione alimentare, non è consentito il consumo di alimenti portati da casa, né si possono lasciare alimenti negli armadietti.
La ditta di ristorazione fornisce a tutti gli alunni la merenda pomeridiana che non può essere mangiata né all'interno della scuola né nel cortile esterno.

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3. Scuola primaria

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3.1 Orario scolastico
3.1.1. Ingresso alunni

Gli alunni entrano a scuola dagli ingressi previsti per le singole sezioni alle ore 8.30.
Gli orari di entrata e gli ingressi sono pubblicati sul sito della scuola e sono reperibili  al seguente link.
I collaboratori scolastici vigilano affinché l’ingresso degli alunni avvenga in modo ordinato e graduale, nel plesso Don Milani controllano anche il tragitto dal cancello alla porta di ingresso.
I genitori, o i loro delegati, accompagnano gli alunni fino al portone o al cancello d’ingresso, che deve sempre essere lasciato libero per consentire l’entrata sicura degli alunni.
I docenti attendono gli alunni ai punti di raccolta (vedi Rientro a scuola)  della propria classe. 
I bambini che frequentano il pre-scuola, al suono della campanella d’ingresso, raggiungono il punto di raccolta delle proprie classi.
I collaboratori scolastici aiutano gli insegnanti nella sorveglianza e possono ricordare ai genitori le norme del regolamento.
3.1.2 Uscite alunni – deleghe
Al termine delle lezioni i docenti preparano gli alunni alcuni minuti prima dell'uscita. Ciascun insegnante accompagna ordinatamente i propri alunni fino al punto d’uscita previsto per la propria classe, rispettando l’ordine di uscita, e si assicura che il genitore o un suo delegato sia presente. 
I docenti aspettano gli alunni che necessitano di recuperare la bicicletta, successivamente il bambino raggiungerà il cancello di uscita ponendosi in coda alla propria classe. 
I genitori, o i loro delegati, attendono gli alunni negli spazi davanti alle uscite assegnate, senza bloccare il passaggio. I genitori non possono entrare a scuola né sostare sui gradini (De Amicis) o nel viale (Don Milani) che conduce all'uscita.
Anche in caso di pioggia o neve, per consentire agli insegnanti di controllare l’avvenuta uscita degli alunni e la loro incolumità, è bene che i genitori non si raggruppino lasciando così uscire gli alunni con calma e in ordine.
Per delegare altre persone a ritirare i propri figli da scuola, i genitori devono preventivamente compilare il modulo/delega disponibile sul sito dell'istituto. La persona delegata, che deve essere maggiorenne, può essere invitata dal personale scolastico a mostrare un documento di identità se non conosciuta.
Le deleghe possono avere durata variabile (annuale o temporanea), devono essere firmate da entrambi i genitori e devono essere consegnate all’insegnante di classe insieme alla fotocopia del documento.

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 3.2 Mensa
Il servizio mensa è gestito dall'ente locale che ne è direttamente responsabile. Durante il pasto a scuola non è possibile consumare cibi diversi da quelli forniti dal servizio. Su richiesta dei genitori, viene garantita la somministrazione di diete speciali, mediche o religiose.
Utilizzano la mensa solo gli alunni iscritti e i docenti in servizio, è quindi vietato ad estranei consumare il pasto. 
In mensa la sorveglianza degli alunni è responsabilità dei docenti incaricati.
La frequenza della mensa deve essere regolare e continuativa, poiché essa è considerata attività del tempo scuola (tempo pieno a 40 ore). 
Non sono previste uscite/entrate durante l’orario della mensa, dalle 12:30 alle 14:30, salvo particolari esigenze preventivamente comunicate ai docenti.

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3.3 Sanzioni

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4. Scuola secondaria di primo grado

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4.1. Orario scolastico
4.1.1. Ingresso degli alunni

Gli alunni entrano a scuola dagli ingressi previsti per le singole CLASSI alle ore 08.00 come indicato sulle planimetrie pubblicate sul sito e reperibili al link.
Al suono della campanella di ingresso le studentesse e gli studenti devono raggiungere le aule didattiche di appartenenza, attraverso i percorsi assegnati in maniera rapida e ordinata. I docenti in servizio, 5 minuti prima del suono della campanella di ingresso (come previsto dal CCNL vigente), aspettano gli alunni e le alunne davanti alla porta della classe.
E’ vietato l’accesso nell’atrio interno della scuola prima del suono della campanella.
I collaboratori scolastici vigilano sugli studenti nell’atrio, lungo i corridoi e le scale che conducono alle aule, segnalando al docente in servizio alla prima ora di lezione ogni comportamento scorretto degli alunni.
Gli ingressi vengono chiusi subito dopo il suono della campanella che segnala l’inizio delle lezioni.
4.1.2. Uscita degli alunni
L'usicta  degli alunni è prevista per le ore 14.00. Gli alunni hanno l’obbligo di lasciare in ordine le aule e raggiungere disciplinatamente l’uscita, rispettando le disposizioni organizzative impartite dai docenti in servizio nell’ultima ora di lezione.
I docenti accompagnano gli alunni, secondo un piano d’uscita stabilito per non creare confusione e ridurre i rischi dovuti al numero di alunni presenti nell’atrio, sino all’uscita della scuola e, aiutati dai collaboratori scolastici, vigilano sugli alunni durante il percorso.     
4.1.3. Ritardi e uscite anticipate
Gli alunni che si presentano in ritardo rispetto all’inizio delle lezioni vengono ammessi in classe dal docente in servizio. 
Il ritardo, se non giustificato nell’immediato attraverso modulo fornito dalla segreteria, deve essere giustificato entro il giorno successivo sul registro elettronico. Ripetuti ritardi vengono segnalati al dirigente scolastico, soprattutto se non giustificati.
Per quanto riguarda le uscite anticipate, consentite solo in caso di particolari necessità, il genitore deve compilare in modo completo l’apposito modulo disponibile in bidelleria o sul registro elettronico deve personalmente prendere il figlio oppure allegare alla richiesta una delega che contenga i dati della persona autorizzata che deve presentarsi munita di un documento di identità.

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4.2 Frequenza scolastica
Ai fini della validità dell’anno scolastico e per la valutazione degli alunni, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale di ogni alunno (Decreto legislativo n. 59 del 19/02/2004, n.59 art. 11, comma 1)
Il collegio dei docenti delibera motivate deroghe al suddetto limite per i casi eccezionali, congruamente documentati, purché la frequenza effettuata fornisca sufficienti elementi per la valutazione, reperibili al link
L'impossibilità di procedere alla valutazione comporta la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale. Tali circostanze sono oggetto di preliminare accertamento da parte del consiglio di classe e debitamente verbalizzate. (Decreto del Presidente della Repubblica 22/06/2009 n. 122, art. 2, comma 10).

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4.3 Sanzioni

4.3.1 Comportamento


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4.3.2 Rispetto degli altri compagni, del personale docente e non docente, del dirigente scolastico


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4.3.3. Rispetto delle norme di sicurezza che tutelano la salute

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