Piano DDI

Approvato CD in data 28 ottobre 2020

Adottato CDI in data 3 novembre 2020

(per la parte relativa al Regolamento)

Delibera n. 139

 
Sommario
            3.1.1 Scuola dell’Infanzia
            3.1.2 Scuola Primaria
            3.1.3 Scuola Secondaria
     4.3 Libri digitali
     4.4 Supporto
     6.1 Metodologie
     8.1 Alunni fragili
 

Premessa e riferimenti normativi

L’emergenza sanitaria ha comportato l’adozione di provvedimenti normativi che hanno riconosciuto la possibilità di svolgere “a distanza” le attività didattiche delle scuole di ogni grado, su tutto il territorio nazionale (decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, articolo 1, comma 2, lettera p).

Durante il periodo di grave emergenza verificatosi nell’a.s.2019/2020, l’Istituto Bonvesin de la Riva ha garantito, seppur a distanza e con tempi ridotti, continuità nelle attività didattiche, ridefinendo gli obiettivi delle programmazioni, secondo le indicazioni ministeriali, e il regolare contatto con gli alunni e le famiglie.

https://www.icsbonvesin.edu.it/pagine/didattica-a-distanza

Il D.M. 26 giugno 2020 n. 39 ha fornito un quadro di riferimento entro cui progettare le attività scolastiche nel caso in cui, a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti, la scuola si trovasse nuovamente nella condizione di dover sospendere le attività didattiche in presenza.

In particolare, le Linee guida, emanate con D.M. 7 agosto 2020 n. 89, hanno fornito indicazioni per la progettazione del Piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI) da parte di ogni Istituto.

Nella consapevolezza che nulla può sostituire appieno ciò che avviene, in presenza, in una classe, la Didattica Digitale Integrata (DDI) rappresenta una metodologia innovativa di insegnamento-apprendimento, rivolta a tutti gli studenti dell’Istituto Comprensivo, che si integra nella didattica quotidiana o, in condizioni di emergenza, sposta la tradizionale esperienza di scuola in presenza in un ambiente di apprendimento virtuale con la medesima legittimità giuridica.

Il presente documento costituisce parte integrante del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF 2019-2022) e ha validità permanente, salvo revisioni proposte e approvate dal Collegio Docenti.

È reso pubblico attraverso il sito web istituzionale della Scuola.

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1. Le finalità del Piano

La Didattica Digitale Integrata si pone a sostegno di una progettualità atta a promuovere un apprendimento attivo e collaborativo, a favorire l’inclusione e la valorizzazione dei diversi stili di apprendimento e a sviluppare competenze di cittadinanza digitale.

In questa prospettiva compito del corpo docente è quello di creare ambienti di apprendimento volti a:

- promuovere l'innovazione dei processi di apprendimento attraverso l’uso delle tecnologie;

- valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni;

- favorire in modo significativo la partecipazione, l’interesse e il coinvolgimento attivo e costruttivo degli alunni;

- attuare interventi adeguati nei riguardi di alunni con Bisogni Educativi Speciali.

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2. Analisi del fabbisogno

Per sopperire alle difficoltà degli studenti privi di strumenti tecnologici e/o di sufficiente connettività, l’Istituto si impegna ad avviare un’immediata rilevazione di fabbisogno tramite un questionario inviato alle famiglie attraverso il sito istituzionale della scuola.

I criteri per l’individuazione degli alunni destinatari dei dispositivi sono stabiliti dal Consiglio di Istituto.

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3. Organizzazione

Fino al perdurare dello stato di emergenza sanitaria l’Istituto si impegna ad attivare la Didattica Digitale Integrata per i seguenti casi:

- alunno singolo positivo al COVID-19 o soggetto a quarantena o sorveglianza attiva in quanto contatto stretto di positivo COVID (come da disposizione ATS);

- intera classe soggetta a quarantena o sorveglianza attiva in quanto contatto stretto di positivo COVID;

- tutto l’Istituto in caso di nuovo lockdown.

Alle famiglie verrà data tempestiva comunicazione attraverso il Registro Elettronico e/o il sito istituzionale della scuola.

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3.1 Organizzazione oraria

Così come previsto dalle Linee Guida, le modalità di realizzazione della DDI mirano ad un equilibrato bilanciamento tra attività sincrone e asincrone.

Si definiscono attività svolte in modalità sincrona quella attività che prevedono una vera e propria interazione tra docente e studente per lo svolgimento in contemporanea delle attività didattiche proposte, come le lezioni in videoconferenza e le verifiche.

Le attività in modalità asincrona avvengono senza l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti. Sono da considerarsi attività asincrone:

- le attività strutturate e documentabili, svolte con l’ausilio di strumenti digitali, quali attività di approfondimento individuale o di gruppo con l’ausilio di materiale didattico digitale fornito o indicato dall’insegnante (scrittura collaborativa, mappe didattiche interattive, presentazioni multimediali, camminate in gallerie d’arte virtuali);    

- visione di video lezioni, documentari o altro materiale video predisposto o indicato dall’insegnante;   

- esercitazioni, risoluzione di problemi, produzione di relazioni e rielaborazioni in forma scritta/multimediale, realizzazione di artefatti digitali o artistici (ad es. realizzazione di siti internet con l’utilizzo di Google Site o Strikingly).

Le attività digitali asincrone vanno quindi intese come attività di insegnamento-apprendimento strutturate e documentabili che prevedono lo svolgimento individuale da parte delle studentesse e degli studenti di compiti precisi, assegnati di volta in volta, anche su base plurisettimanale, e/o diversificati per piccoli gruppi.

Non rientra tra le attività digitali asincrone la normale attività di studio autonomo dei contenuti disciplinari da parte delle studentesse e degli studenti.

L'alternarsi di attività sincrone e asincrone ha l'obiettivo di ottimizzare l’offerta didattica e adattarla ai diversi ritmi di apprendimento. 

Le attività asincrone intervengono quindi a integrare l’offerta didattica in modalità remota a completamento del monte ore disciplinare settimanale.

Nel caso in cui la DDI divenga strumento unico di espletamento del servizio scolastico, a seguito di eventuali nuove situazioni di lockdown, per i diversi ordini di scuola dell’Istituto sarà prevista una quota settimanale minima di lezione in modalità sincrona con l'intero gruppo classe, con la possibilità di prevedere ulteriori attività in piccolo gruppo, nonché proposte in modalità asincrona secondo le metodologie ritenute più idonee.

Sarà cura del docente prevedere sufficienti momenti di pausa individuati in 15 minuti per la scuola primaria e in 10 minuti per la secondaria tra una lezione e l’altra. 

Nella strutturazione dell’orario settimanale in DDI è possibile fare ricorso alla riduzione dell’unità oraria di lezione, alla compattazione delle discipline, nonché adottare tutte le forme di flessibilità didattica e organizzativa previste dal Regolamento dell'Autonomia scolastica.

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3.1.1 Scuola dell'Infanzia

Per la scuola dell’Infanzia l’aspetto più importante è mantenere il contatto con i bambini e con le famiglie. Le attività, oltre ad essere accuratamente progettate in relazione ai materiali e al progetto pedagogico, saranno calendarizzate in tre incontri settimanali divisi per fasce di età per favorire il coinvolgimento attivo di tutti i bambini. Diverse possono essere le modalità di contatto: dalla videochiamata alla video conferenza in ambiente Google Meet per mantenere il rapporto tra insegnanti e compagni. Tenuto conto dell’età degli alunni saranno proposte semplici attività, brevi filmati, file audio e realizzazioni di manufatti veicolati anche attraverso il canale Youtube della scuola e Google Classroom. L’obiettivo principale è, quindi, quello di ricreare una dimensione ludica e la riproposizione della cura educativa stabilita in presenza.

A questo scopo sarà attivata una apposita sezione del sito che raccoglie attività ed esperienze specifiche della scuola dell’Infanzia.

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3.1.2 Scuola Primaria

La scuola Primaria, che copre un insieme molto eterogeneo di bisogni, età, condizioni, opportunità, richiede interventi e azioni diversificate secondo le necessità proprie delle singole classi, ma il più possibile coerenti e condivise a livello di interclasse.

La proposta delle attività deve consentire agli alunni di operare in autonomia, basandosi innanzitutto sulle proprie competenze e riducendo al massimo oneri o incombenze a carico delle famiglie nello svolgimento dei compiti assegnati.

Inoltre, il lavoro quotidiano prevedrà anche momenti di vicinanza per supportare motivazione, fiducia e senso di appartenenza.

Orario settimanale attività in DDI
Discipline

Classi I: 10 ore settimanali

(attività sincrona)

Classi II, III, IV; V: 15 ore settimanali

(attività sincrona)

Italiano - Inglese 3 ore 5 ore
Matematica - Scienze 3 ore 4 ore
Storia - Geografia 2 ore 3 ore
Musica - Arte - Motoria - Religione 2 ore 3 ore
Tecnologia e informatica è da ritenersi disciplina trasversale a tutte le altre.

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3.1.3 Scuola Secondaria

Elemento centrale nella costruzione degli ambienti di apprendimento sono proposte didattiche equilibrate e sostenibili, condivise all’interno dei consigli di classe, precondizione per il benessere dello studente e per l’acquisizione di qualsiasi apprendimento significativo.

Orario settimanale minimo di attività in DDI
Discipline

Classi I, II, III: 15 ore settiminali

(attività sincrona)

Italiano 3 ore
Storia 1 ora
Geografia 1 ora
Matematica 2 ore
Scienze 1 ora
Inglese 2 ore prima settimana/1 ora seconda settimana*
Seconda lingua straniera 1 ora
Musica 1 ora
Arte 1 ora
Tecnologia 1 ora
Motoria 1 ora
Religione 1 ora ogni 2 settimane*
* Prima settimana 2 ore di inglese - seconda settimana 1 ora di inglese e 1 ora di religione

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4. Strumenti

4.1 Canali di comunicazione

La comunicazione tra scuola e famiglie avviene attraverso i seguenti canali:

- sito istituzionale www.icsbonvesin.edu.it

- registro elettronico Axios

- posta elettronica tramite indirizzi mail istituzionali reperibili sul sito.Gli incontri informativi tra docenti e genitori si svolgono secondo le modalità riportate nel Regolamento di Istituto e successiva Integrazione.

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4.2 Piattaforme digitali e loro utilizzo

- Registro elettronico: è il canale ufficiale che permette ai docenti di gestire online il Registro di Classe, il Registro personale e la comunicazione con le famiglie. L’Istituto fornisce a docenti, alunni e famiglie le credenziali per accedere al Registro Elettronico.

In caso di nuovo lockdown, così come avviene in presenza, i docenti firmeranno il Registro di classe secondo l’orario predisposto annotando le eventuali assenze degli alunni.

Sarà cura del docente riportare nelle apposite sezioni gli argomenti trattati durante la lezione, i compiti assegnati e le eventuali attività in modalità asincrona.

G Suite for Education: piattaforma dedicata alla comunicazione, alla collaborazione e alla condivisione in ambiente scolastico sia tra docenti sia tra docenti e alunni.

G suite for Education è un sistema ad accesso limitato e protetto: docenti e studenti possono accedervi solo attraverso le credenziali fornite dall’Istituto e associate al dominio della scuola. La piattaforma risponde ai necessari requisiti di sicurezza dei dati a garanzia della Privacy ed è fruibile da qualsiasi tipo di device o sistema operativo a disposizione.

L’account collegato a GSuite for Education consente l’accesso alle mail e alle app utili alla didattica, come ad esempio Google Classroom, Google Drive, Google Meet.

Google Classroom è attiva per tutti gli studenti dell’Istituto. I docenti, per ogni disciplina/ambito disciplinare/sezione creano un corso, ovvero un ambiente digitale di riferimento per la gestione delle attività didattiche in modalità sincrona e asincrona. La piattaforma permette di creare e gestire compiti e attività in ogni fase di lavoro (assegnazione, consegna, correzione, restituzione) e migliora la comunicazione e la collaborazione tra insegnanti e studenti.

- Google Drive viene utilizzato per il tracciamento delle attività in modalità sincrona e asincrona e la conservazione automatica dei materiali didattici e dei compiti realizzati in Classroom.

I docenti potranno registrare le video lezioni in modalità sincrona per renderle disponibile agli alunni in caso di necessità (si vedano a questo proposito le citate Linee guida D.M. 07 agosto n. 89). Tramite Google Drive è possibile creare e condividere contenuti digitali mediante le applicazioni collegate e incluse nella G Suite, anche al fine di garantire la conservazione degli atti amministrativi relativi agli organi collegiali.

Google Meet permette di svolgere attività didattiche in modalità sincrona, di effettuare gli incontri collegiali tra docenti e quelli informativi con le famiglie.

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4.3 Libri digitali

Alunni e docenti hanno la possibilità di utilizzare i materiali digitali forniti dalle case editrici a corredo dei libri di testo. Per l’utilizzo dei libri in formato digitale è necessaria l’attivazione. Le modalità sono solitamente riportate nella quarta di copertina di ciascun testo.

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4.4 Supporto

L’Animatore Digitale cura la gestione della piattaforma G Suite for Education e in collaborazione con il Team Digitale offre il necessario supporto a docenti, alunni e famiglie attraverso incontri informativi/formativi e la casella di posta elettronica supporto_gsuite@icsbonvesin.gov.it

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5. Norme di comportamento

La Didattica Digitale Integrata apre nuovi scenari relativi al codice etico e al rispetto della privacy. A tal proposito il nostro Istituto, già da tempo, pone particolare attenzione ai rischi derivanti dall’uso improprio della rete e al reato di cyberbullismo.

https://www.icsbonvesin.edu.it/pagine/l'abc-contro-il-cyberbullismo

Poiché il coinvolgimento attivo di tutte le componenti della comunità scolastica è una condizione necessaria per la realizzazione del successo formativo, l’Istituto ha ritenuto opportuno stilare e condividere con alunni e famiglie un’appendice specifica al Patto di Corresponsabilità riferita ai reciproci impegni da assumere per l’espletamento della didattica digitale integrata.

https://www.icsbonvesin.edu.it/pagine/patto-di-corresponsabilità

Inoltre, per garantire l’efficienza e l’efficacia della Didattica Digitale Integrata, la scuola definisce le norme di comportamento per alunni, famiglie e docenti. Predispone anche la Netiquette che disciplina il comportamento che gli alunni devono mantenere nell’ambiente virtuale.

Norme di comportamento per la Didattica Digitale Integrata (alunni e famiglie)

- Norme di comportamento e istruzioni per il trattamento dei dati in DDI (docenti)

Netiquette

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6. Metodologie e strumenti per la verifica

Ai Team dei docenti e ai Consigli di classe è affidato il compito di:

- rimodulare, in caso di nuovo lockdown, le progettazioni didattiche individuando i contenuti essenziali delle discipline e i nodi interdisciplinari;

- individuare le metodologie, da utilizzare in DDI, fondate sulla costruzione attiva e partecipata del sapere da parte degli alunni e mirate allo sviluppo di competenze disciplinari e trasversali;

- determinare gli strumenti per la verifica degli apprendimenti inerenti le metodologie utilizzate.

In fase di progettazione didattica i docenti presteranno particolare attenzione affinché i contenuti e le metodologie non siano la mera trasposizione di quanto solitamente viene svolto in presenza.

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6.1 Metodologie

La didattica digitale agevola il ricorso a metodologie didattiche maggiormente centrate sul protagonismo degli alunni, consente la costruzione di percorsi interdisciplinari nonché di capovolgere la struttura della lezione, da momento di semplice trasmissione dei contenuti a luogo aperto di confronto, di rielaborazione condivisa e di costruzione collettiva della conoscenza. L’ambiente virtuale muta il senso dello spazio e del tempo: in rete ogni luogo è dinamico, flessibile e condivisibile, con una conseguente estensione di opportunità, quali l’ampliamento dell’accesso a persone lontane, a banche di dati e alle più svariate risorse formative.

L’asincrono consente la diversificabilità dei percorsi, la continua fruibilità dei materiali spesso resi accattivanti e gradevoli dalla comunicazione multimediale.

Tutto ciò permette facilmente di realizzare pratiche centrate sul problem solving / posing, in quanto i tempi della rielaborazione da parte degli alunni non sono assimilabili ai tempi contingentati dell’aula scolastica. Inoltre piattaforme con scambi dialogici densi (web forum, ad es.) favoriscono la discussione condivisa. Sincrono e asincrono insieme rendono a formazione più flessibile e aderente al nuovo ambiente di apprendimento.

Es metodologie praticabili in rete oltre la trasposizione on line della lezione frontale: didattica breve, apprendimento cooperativo, flipped classroom, debate…

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6.2 Strumenti per la verifica

I Consigli di Classe e i singoli docenti individuano gli strumenti da utilizzare per la verifica degli apprendimenti. Tali verifiche possono prevedere la produzione di elaborati digitali, ma non di materiali cartacei, salvo casi eccezionali motivati in sede di Consiglio di Classe, ad esempio con alunni BES. I docenti provvedono all'archiviazione dei documenti relativi alle verifiche in apposite repository messe a disposizione dalla scuola (Google Drive).

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7. Valutazione

La valutazione degli studenti, nel caso di erogazione della DDI, ha carattere formativo, volto a promuovere la motivazione e a sostenere l’apprendimento degli alunni.

Essa sarà costante, trasparente e tempestiva e terrà conto non solo del singolo elaborato ma dell’intero processo di apprendimento dell’alunno. Farà riferimento alla qualità dei processi attivati, alla disponibilità ad apprendere, alla capacità di lavorare in gruppo, all’autonomia, alla responsabilità personale e sociale maturata dagli alunni.

Per la scuola Primaria e la scuola Secondaria, è stata adottata, già dall’ anno scolastico 2019/20, la seguente griglia di osservazione/valutazione.

FATTORE PERSONA

Autonomia
A. È capace di organizzare e rielaborare strumenti e/o materiali usandoli in modo efficace
B. È capace di organizzare e rielaborare strumenti e/o materiali in situazione nuove
C. È capace di organizzare strumenti e/o materiali in situazioni nuove
D. Non è in grado di organizzare strumenti e materiali messi a disposizione
Creatività A. Reagisce a situazioni o esigenze con proposte divergenti, con utilizzo originale di materiali
B. Formula proposte divergenti e utilizza i materiali in maniera efficace
C. Esprime le proprie idee e utilizza i materiali in maniera funzionale
D. Non è in grado di esprimere le proprie idee e utilizzare materiali messi a disposizione
Responsabilità A. Svolge con coerenza le attività assegnate nei tempi previsti e rispetta le fasi del lavoro portando a termine la consegna
B. Rispetta le indicazioni, i tempi assegnati e le fasi previste del lavoro, portando a termine la consegna
C. Rispetta parzialmente le indicazioni e le fasi previste del lavoro, portando a termine la consegna
D. Non è in grado di darsi tempi e modalità per svolgere attività che vengono assegnate
Partecipazione A. Partecipa attivamente con interventi significativi rispettando il turno e formulando messaggi chiari strettamente pertinenti e funzionali allo scopo.
Entra frequentemente in contatto con il docente attraverso i vari canali messi a disposizione
B. Partecipa con interventi significativi, rispettando il turno e formulando messaggi chiari, pertinenti e funzionali allo scopo. Entra periodicamente in contatto con il docente attraverso i vari canali messi a disposizione
C. Partecipa rispettando il turno e formulando messaggi chiari.
Entra saltuariamente in contatto con il docente attraverso i vari canali messi a disposizione
D. Non partecipa; non entra in contatto con il docente

COMPETENZA DIGITALE

Organizzazione di informazioni digitali A. Ricerca, organizza e rielabora autonomamente le informazioni sfruttando le potenzialità del Web
B. Ricerca autonomamente ed organizza le informazioni sul Web sfruttando gli strumenti dei motori di ricerca
C. Ricerca ed organizza informazioni sul Web sfruttando gli strumenti dei motori di ricerca
D. Ricerca semplici informazioni sul Web se opportunamente guidato
Uso delle tecnologie digitali A. Utilizza gli applicativi degli strumenti informatici in modo autonomo e consapevole, comunica e collabora in ambienti virtuali.
B. Utilizza applicativi e strumenti informatici in modo autonomo e consapevole.
C. Utilizza i principali applicativi e gli strumenti informatici funzionali allo scopo solo se guidato
D. Non è in grado di utilizzare i principali applicativi e strumenti informatici funzionali allo scopo

Anche per la scuola dell’Infanzia è stata predisposta un’analoga griglia di osservazione.

PARTECIPAZIONE INTERAZIONE COMUNICAZIONE ATTEGGIAMENTO COMPETENZA DIGITALE

A. Solo

B. Attiva

C. Mediata dall'adulto

A. Con compagni

B. Con insegnanti

C. Ricerca amici

A. Racconta

B. Racconta di sé

C. Ascolta

D. Mostra i propri lavori

E. Rispetta il turno

A. Disinvolto

B. Timoroso

C. Mediato dall'adulto

A. Spegne/accende il microfono

 

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8. Inclusione

L’Istituto pone particolare attenzione agli alunni con BES. Ogni team docente nell’elaborazione del PEI o del PDP dovrà tenere presente le modalità di fruizione e partecipazione dell’alunno alle attività di didattica digitale in modalità sincrona e/o asincrona.

Modalità di realizzazione del processo inclusivo:

- i docenti di sostegno attivano l’interazione a distanza con l’alunno e la classe, per mantenere vivo il senso di appartenenza, di comunità e relazione in un contesto diverso da quello abituale;

- l’insegnante di sostegno, oltre a supportare alunni e alunne con disabilità, eventualmente anche con software e proposte personalizzate e mirate, è importante risorsa umana della sezione/team di classe/consiglio di classe, e, pertanto, si interfaccia con i docenti di sezione/classe, partecipa a eventuali incontri Meet e, quando necessario, segue gli studenti in piccolo gruppo;            

- simmetricamente il docente di sezione/classe dovrà adottare strategie inclusive adatte a tutti i propri studenti, calibrando in modo opportuno, e in sintonia con piani individualizzati e personalizzati, le proposte didattiche.

- imprescindibile anche l'interazione del docente con la famiglia per meglio comprendere i bisogni, le esigenze e l’autonomia operativa dell’alunno, nonché l’alleanza nella realizzazione di questo percorso didattico a distanza;

- in termini operativi, l’insegnante di sostegno favorisce rapporti e scambi quotidiani mediante la partecipazione alle video lezioni e organizza degli incontri individuali per il rinforzo degli apprendimenti;

- l’insegnante di sostegno predispone materiale personalizzato (laddove necessario) e monitora, attraverso feedback periodici, lo stato di realizzazione del PEI.

Le diverse modalità di svolgimento dell’azione educativa potrebbero comportare la necessità di realizzare degli adeguamenti al P.E.I. in piattaforma COSMI, che ridefiniscono gli obiettivi del percorso educativo-didattico.   

In merito agli alunni con DSA, “occorre rammentare la necessità, anche nella didattica digitale integrata, di prevedere l’utilizzo di strumenti compensativi e dispensativi, i quali possono consistere, a puro titolo esemplificativo e non esaustivo, nell’utilizzo di software di sintesi vocale che trasformino compiti di lettura in compiti di ascolto, libri o vocabolari digitali, mappe concettuali.” (Nota Ministero dell’Istruzione n. 388 del 17 marzo 2020)

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8.1 Alunni fragili

Ai sensi dell’Ordinanza Ministeriale n° 134 del 09 ottobre 2020 l’Istituto prevede il diritto per gli studenti con patologie gravi o immunodepressi di beneficiare della DDI, secondo le loro specifiche esigenze, in modalità integrata con i docenti già assegnati alla classe di appartenenza, oppure attraverso percorsi di istruzione domiciliare e/o del servizio “scuola in ospedale”.

Al fine di valutare l’effettiva efficacia degli interventi messi in atto a vantaggio degli alunni fragili, l’Istituto si impegna ad effettuare monitoraggi periodici per meglio garantire l’effettiva fruizione delle attività didattiche e a modulare le proposte, in modalità sincrona e asincrona, sulla base delle specifiche esigenze degli studenti.

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9. Formazione dei docenti e del personale

L’Istituto predispone, all’interno del Piano della formazione del personale, attività formative incentrate prioritariamente sui seguenti argomenti:

- Piattaforma G Suite for Education: per i docenti che prendono servizio per la prima volta presso il nostro Istituto.              

- Apps ed estensioni della G Suite for Education: approfondimento per tutti i docenti.

Inoltre, appronta guide e tutorial in formato digitale e definisce le procedure per la corretta conservazione e/o condivisione di atti amministrativi e dei prodotti delle attività collegiali, dei gruppi di lavoro e della stessa didattica.

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10. Privacy

Il Dirigente Scolastico, legale rappresentante dell’Istituto, è il Titolare del trattamento dei dati.

I dati personali forniti saranno trattati dal personale della scuola esclusivamente nei limiti stabiliti dalla legge e dai regolamenti o trattati per finalità istituzionali (Regolamento UE 2016/679).

I genitori sono invitati a prendere visione dell’Informativa sulla Privacy, ai sensi dell’art. 13 Regolamento UE 2016/679 (GDPR) per il trattamento dei dati raccolti per l’attività di Didattica Digitale Integrata.

https://www.icsbonvesin.edu.it/uploads/files/Informativa_per_Didattica_digitale_integrata.pdf

Il Ministero dell’Istruzione, in collaborazione con l’Autorità garante per la protezione dei dati personali, predisporrà un apposito documento di dettaglio contente ulteriori indicazioni sugli aspetti relativi al trattamento dei dati personali.

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